La Meccanica
Era stridente
Vederti così giovane
Ed aggraziata
Nell'officina sotto casa
Eppur
Sembravi esser nata
Per quel lavoro:
Ti destreggiavi tra i pistoni
Come nessun'altro;
Stavi anche ore
Sdraiata ed ansimante
Per finire il tuo lavoro
Dandoti da fare con le mani
In ogni modo
E usando anche la bocca
Se necessario.
E la tuta macchiata
E le mani sporche
Ti rendevano felice ed appagata
Splendido sorriso
Tra le gote piene ed unte.
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